Disastri a Casa e all’Estero – un editoriale di Ruth Lawrence su Breastfeeding Medicine

News - 18 Aprile 2011 @ 18 Aprile 2011 @ 12:14 | | 0

Care Socie,
traduciamo (in maniera ufficiosa) questo editoriale della prof. Lawrence, autore del più quotato libro di testo d’ allattamento materno per medici e uno dei membri fondatori della prestigiosa Academy of Breastfeeding Medicine, a proposito dell’allattamento nelle aree giapponesi a rischio radioattivo. Pensiamo che, avendo l’accortezza di prescindere dalle questioni interne statunitensi cui si fa cenno, sia cosa utile apprendere come e perchè l’allattamento al seno costituisce, anche in queste tragedie, l’opzione più sana e più giusta per tutti

BREASTFEEDING MEDICINE Editorial
Volume 6, Number 2, 2011

Disastri a Casa e all’Estero

Ruth A. Lawrence

Poco tempo fa Madre Natura ha liberato la sua furia con un terremoto 9.0 nel nord del Giappone. La terra si è drammaticamente spostata lungo l’Anello di Fuoco del Pacifico. I leaders giapponesi, ben organizzati e meticolosi, avevano fatto preparativi contro tale possente aggressione, e il danno strutturale è stato ben controllato. Ma un evento ne ha scatenato un altro, e l’oceano si è innalzato sul suo letto e si è proiettato sulla terra, trascinando centinaia di sopravvissuti al terremoto nelle profondità delle sue acque. Argini marini e altre misure preventive non sono state all’altezza di questa possente ondata d’acqua. Poco dopo si notava che gli impianti nucleari erano a rischio di esplodere e vomitare aria e acqua radioattive sulla terra. Questo triplice disastro ha reso evidente il vero spirito dello stoico popolo giapponese. Non ci sono stati … lamenti, saccheggi, furti; la gente aiutava la gente. Senza energia, acqua e cibo le prospettive erano squallide per tutti.
Come medici naturalmente ci preoccupiamo maggiormente dei bambini, specie i lattanti, i più vulnerabili e con meno riserve. Una delle ragioni più innegabili per allattare al seno è sempre stata in tempo di “disastri” pensare più comunemente a uragani, cicloni e inondazioni. Allattare al seno è idratazione, nutrimento e protezione contro le infezioni e le malattie. E’ conforto, calore e sicurezza al tempo stesso. Se tutto va bene, le madri del Giappone avranno seguito la grande tradizione di allattamento in tutto il paese per almeno un anno di vita e saranno state in grado di provvedere ai bambini. Davanti a tale disastro, con tutta l’acqua contaminata e senza energia per bollire la formula e i recipienti, le prospettive per i bambini non allattati sono brutte.
Una domanda importante rimane: la potenziale esposizione alle radiazioni. E’ sicuro allattare al seno? Sì, più sicuro della formula e dell’acqua contaminata. Se lo ioduro di potassio è raccomandato, la madre dovrà assumere la dose raccomandata. Lo iodio entra nel latte tramite un meccanismo a pompa, mentre la maggior parte delle sostanze si muovono lentamente nel latte e a concentrazioni ridotte. Il lattante sotto i 3-4 mesi non ha bisogno di KI direttamente se è allattato in modo completo. Le madri dovrebbero continuare ad allattare al seno purché non ricevano una dose mortale di radiazioni. La cosa migliore che una donna che allatta possa fare è di continuare ad allattare al seno. È ben documentato storicamente che, se ha sospeso di recente l’allattamento, è possibile ri-lattare, specialmente a fronte di un bisogno irresistibile.
Qui negli Stati Uniti i nostri disastri con l’equinozio primaverile sono stati gestibili, ma sembra che siamo pronti a creare un disastro da noi stessi. Circola la voce che fautori ben intenzionati dell’allattamento hanno considerato di sottoscrivere la campagna “Hai latte”, un progetto commerciale pensato per promuovere il latte vaccino e di continuare a bere il latte vaccino in tutti i gruppi d’età. Di primo acchito sembrerebbe una buona idea, ma le ripercussioni avranno le proporzioni di uno tsunami. L’allattamento al seno è più che solo latte. È il miglior nutrimento possibile per il lattante umano e il bambino. Dà inoltre protezione contro le infezioni, protezione immunitaria, protezione dalle allergie e dalle malattie. Il processo crea un legame umano fra madre e figlio. Altro vantaggio è l’insieme di benefici anche per la madre che durano tutta la vita. Il messaggio di incoraggiare le donne ad allattare al seno sarebbe tacitato se non distrutto da questa associazione. I bambini sono nati per poppare. Questo è il nostro slogan. Lo slogan è stato creato dalla saggezza dell’ Office of Women’s Health e il genio del National Advertising Council. È disponibile per tutti ed è gratis. Non sono necessari accordi. E chi può discutere?
I bambini sono nati per poppare

Ruth A. Lawrence, M.D., FABM
Editor-in-Chief

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