L’ ILCA incoraggia il sostegno all’allattamento materno in Haiti
A seguito del disastro causato dal potente terremoto in Haiti, la International Lactation Consultant Association (ILCA) esorta caldamente gli operatori sanitari e i soccorritori a inserire il sostegno all’allattamento come parte vitale dell’assistenza nei disastri e degli impegni a fornire aiuti umanitari. L’ ILCA poi scoraggia le donazioni di latte artificiale poiché nelle emergenze tale alimentazione può aumentare malattie e disturbi.
Secondo Angela Smith, presidente dei 5000 membri dell’ILCA , organizzazione internazionale dei Consulenti Professionali in Allattamento Materno [di cui fa parte anche l’AICPAM, ndt], “L’allattamento al seno fornisce una fonte di cibo sana, sicura e continuamente disponibile, cosa di vitale importanza durante e subito dopo un disastro. Il latte umano contiene poi importanti proprietà che proteggono i bambini da malnutrizione, diarrea e altre malattie che comunemente si presentano durante situazioni di emergenza, come la tragica situazione di Haiti”.
Secondo l’Emergency Nutrition Network, dopo lo tsunami nell’Oceano Indiano del Dic 2004 sono stati distribuiti latti artificiali al 72% delle famiglie con bambini. Di conseguenza, questa regione prevalentemente ad allattamento materno ha subito un rilevante declino nei tassi d’allattamento e, secondo Smith, le donazioni di latte artificiale, pur se avvenute in buona fede, sono collegate a una triplicazione dei tassi delle malattie diarroiche. Più del 70% dei bambini che hanno sofferto di diarrea sono stati alimentati latte artificiale fornito gratuitamente.
Angela Smith ha aggiunto che l’allattamento è l’alimentazione perfetta per i bambini , sempre disponibile a prescindere dall’ambiente circostante. Le madri coinvolte nel disastro continuano a fare latte, anche se stressate o malnutrite. Infatti, dice Smith, l’allattamento materno abbassa il livello di stress nelle madri e nei figli. “Esortiamo caldamente gli operatori sanitari e le famiglie di tutto il mondo a promuovere, proteggere e sostenere l’allattamento durante questa e altre emergenze”, dice Smith. “ Le neomamme hanno bisogno di informazioni e sostegno accurati perché continuino a fornire ai bambini la migliore protezione possibile: il latte materno”.
L’ILCA fornisce diverse raccomandazioni, fra cui:
- Incoraggiare le madri a continuare ad allattare per dare al bambino nutrimento sano e sicuro, per aiutarlo a combattere infezioni e malattie, e per mantenerlo caldo
- Alimentare la madre perché possa a sua volta alimentare il bambino
- Fornire un ambiente sicuro per allattare o tirare il latte, compreso l’accesso a un’area privata o la possibilità di allattare con discrezione, se la madre lo desidera
- Assistere le madri separate dai bambini a tirare regolarmente il latte per mantenerne la disponibilità ed evitare gli ingorghi
- Fornire latte umano di banca di latte umano se la madre è ferita o incapace di allattare direttamente al seno
- Assistere le madri a ripristinare la produzione di latte se hanno già svezzato il bambino
Queste raccomandazioni sono coerenti con le direttive di organizzazioni come il documento UNICEF /OMS “Strategia Globale per l’Alimentazione di lattanti e bambini” e la guida “Alimentazione infantile nelle Emergenze” del Core Group dell’Alimentazione infantile nelle emergenze dell’Unicef e dell’Emergency Nutrition Network .
L’ILCA esorta il pubblico ad evitare donazioni di latte artificiale e, invece, a donare denaro alle organizzazioni di soccorso che lo usino secondo scalette di priorità
Dall’ILCA si possono scaricare diverse risorse per le famiglie, per gli operatori sanitari e del soccorso : www.ilca.org. Il sito web ha pure un elenco ad uso per aiutare l’utente a trovare una Consulente Professionale in Allattamento Materno IBCLC in tutto il globo, in grado di aiutare le neo mamme in allattamento.
Per saperne di più sull’allattamento nelle emergenze visitate il sito web ILCA www.ilca.org o contattate l’ufficio al [email protected] o (919) 861-5577.